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Stellina la cavallina di razza argentina che ho recuperato da un trafficante di cavalli. Era da molto tempo che stavo cercando degli asinelli da portare in fattoria e per questo visitavo di volta in volta le stalle dove venivano smistati gli animali da vendere. Conoscendo i vari “personaggi” che popolano questo Mondo e non mi facevo più scrupoli nel vedere in che condizioni venivano lasciati nell’attesa di essere venduti, ma un giorno la vista di quella cavallina bianca in mezzo ad un branco di cavalli molto più’ grandi di lei completamente coperta da morsi con le zampe nel fango fino al ginocchio e in uno stato di denutrizione tale che solo la pelle le ricopriva le ossa. Mi sembrava di vedere le persone nei campi di concentramento, i suoi occhi sbarrati e furiosi dicevano tutto sulle sevizie che aveva subito. Nel ritornare a casa non riuscivo a toglier i dalla testa quella cavallina malata, maltrattata sfruttata ma con ancora dentro la voglia di combattere e quegli occhi mi avevano supplicato di aiutarla.

Non sapevo come fare perché avevamo solo una stalla per Pachito il nostro primo cavallo e chiedere a mio marito di comprare un animale in quelle condizioni sarebbe stato sicuramente un rifiuto conoscendo soprattutto la sua passione per il bello. Iniziai tutti i giorni a martirizzarlo con questa mia richiesta e come avevo previsto il suo era un no categorico dal momento che l’animale era troppo malridotto e il padrone voleva anche un bel po’ di soldi adducendo il fatto che era domata. Si sa che una guerra si vince dopo molte battaglie e per avere Stellina le battaglie sono durate tre mesi fino a che sfinito dal continuo assedio… disse di si, potevo comperarla. Immediatamente improvvisai nel fienile una stalla di fortuna con delle transenne vicino alla box di Pachito e tanta paglia a terra. Per lei era sicuramente una stalla meravigliosa. Il giorno successivo quando scese dal camion e la vidi in tutta la sua drammaticità pensai che la situazione forse era più grave di come avevo previsto. Era sporca da far paura ed emanava un odore nauseabondo per il fatto che per tanto tempo aveva mangiato solo la paglia!!
Chiesi aiuto a Chiara la fidanzata di mio figlio che tanto amava i cavalli e per un giorno intero cercammo di pulirla nel migliore dei modi. I primi risultati iniziai a vederli quando la super alimentazione dette i suoi effetti, si era un po’ ingrassata e con il mantello pulito era quasi bella. Stellina non era affatto docile ed era anche aggressiva, mordeva e scalciava non si era sicuramente scordata le violenze subite si difendeva da tutto e da tutti.. anche quando arrivavo e la chiamavo con parole dolci e con in mano qualcosa che a lei piaceva non c’era modo di farla avvicinare.
Per tanto tempo la situazione rimase questa ed io lasciai che lei si liberasse da tutte le sue paure e si fidasse di me, che scordasse come la vicinanza di un uomo portasse al dolore.

Ci sono voluti mesi per farla ritornare normale soprattutto per quanto riguardava il carattere in quanto era aggressiva si difendeva da tutti e da tutto mordeva e scalciava alla fine però l’amore ha vinto e lei ha capito che io ero sua amica e una mattina dopo che avevo portato il fieno per i cavalli mi si è avvicinata nitrendo e mi ha strofinato il muso contro il braccio, io rimasi sbalordita, le ho preso la testa tra le mani iniziando ad accarezzarla piano piano chiamandola con le parole più dolci finalmente lei era mia. Mia! Subito iniziai a piangere e in quel momento capii che eravamo arrivati al traguardo il nostro percorso era stato molto difficile ma avevamo vinto stellina mi aveva accettato come amica e come padrona mai più nessuno ci avrebbe diviso.
Quella povera bestia, sola, maltrattata, affamata, violentata, avrebbe trovato la felicità.